Sensibilità cutanea?

Essendo una delle mie specializzazioni, l’antiaging su pelli secche e sensibili tendenti alla fragilità capillare, in questo periodo dell’anno l’argomento mi sta particolarmente a cuore.
La pelle sensibile è una caratteristica stabilita geneticamente, in altri termini l’ipersensibilità cutanea può essere considerata un carattere ereditario, trasmesso direttamente dai genitori ai figli. È anche vero che una pelle ” normale” può diventare “sensibile ” nel corso degli anni, indipendentemente dalla nostra genetica. Difatti, oltre a fattori costituzionali ed ereditari, svariati elementi possono predisporre all’insorgenza di una pelle sensibile.

Cause: sole, vento, sbalzi termici, alcol, smog, prodotti cosmetici errati, stress, emotività vanno ad aggravare l’ipersensibilitá cutanea, aumentando in tal modo la secchezza della pelle.
Tutti questi fattori danneggiano il film idrolipidico cutaneo , rendendo più sottile la barriera di protezione della nostra pelle. In questo modo la fitta rete di capillari sanguigni sottostanti nel derma si intravede sempre più, diventando vulnerabile a fattori esogeni ed endogeni(per esempio, cibo piccante, alcol, cioccolato, emozioni mal gestite).

In qualità di tecnica della pelle prendo anche in considerazione come imputato – il prodotto cosmetico applicato sulla cute. I prodotti che scegliamo devono essere adatti e compatibili con la struttura epicutanea: no ai detergenti aggressivi che contengono tensioattivi schiumogeni, no ai saponi, no ai prodotti che contengono alcol. I grassi fisiologici della pelle devono coesistere con la componente idrica cementando le cellule cornee in uno spesso, robusto strato difensivo, ristabilendo quel delicato ” velo protettivo” e riequilibrando il ph fisiologico dell’epidermide.

Dopo la detersione quotidiana ( che deve sempre essere effettuata a prescindere dal trucco) almeno due volte al giorno ( meglio se di mattina e di sera) è opportuno non strofinare la pelle con l’asciugamano, ma tamponarla delicatamente. Si raccomanda poi l’applicazione sulla pelle sensibile di un generoso strato di crema emolliente, idratante e nutriente, non generica; l’impiego regolare di questi prodotti risulta estremamente importante sia per evitare la depilidizzazione cutanea, che per innalzare la soglia di tolleranza nei confronti degli agenti irritanti. Mi sento anche di consigliare i prodotti esfolianti, anche se da impiegarsi con moderazione e solo quando necessita, infatti, gli scrub e i peeling chimici, possono irritare la pelle già di per sé fragile e delicata.
Proteggere sempre la pelle: d’estate con un buon filtro solare e d’inverno con una buona base trucco che funga da ” cappotto ” per la nostra pelle.

Non ultima, una corretta alimentazione ( evitando cibi spazzatura), l’integrazione di vitamine, sali minerali, oligoelementi, bevendo almeno 1,5 L di acqua al giorno.

Mihaela