Conosci la tua pelle?

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Esordiamo prendendo in prestito la frase di Socrate “Conosci te stesso” per parlare di pelle, la TUA pelle.

 

Conoscere la propria pelle è fondamentale, che non significa guardarsi allo specchio e vedendo la rughetta sottile andarsi subito a comprare la crema antirughe!

 

La pelle è un organo molto complesso con una marea di funzionalità, sia al suo esterno che all’interno e per questo motivo ha un equilibrio instabile.

Infatti, per conoscerlo bene abbiamo bisogno di 3 nostri organi di senso.

 

– La vista ci può aiutare a individuare discromie cutanee, arrossamenti più o meno diffusi, couperose, acne, macchie, pori dilatati e, ovviamente, le nostre “amate” rughe.

 

– Il tatto ci può aiutare a prendere coscienza dell’idratazione della pelle (se secca o untuosa), della presenza di placche cheratiniche, cisti o brufoletti dovuti a irritazioni o acne, della sua compattezza e morbidezza.

 

– L’udito:  anche questo organo ci può aiutare a conoscere e gestire in maniera corretta la nostra pelle… Come ? Lo scoprirai leggendo fino alla fine.

 

Detto questo voglio farti capire che il prodotto cosmetico lo devi scegliere non in base all’inestetismo che ti infastidisce ma valutando il complesso degli inestetismi presenti sul tuo viso e individuare la problematica più “pericolosa” per la tua pelle‼️

 

Se ad esempio abbiamo qualche rughetta sul contorno occhi, ma guardando attentamente la pelle notiamo un arrossamento diffuso con presenza di capillari sfiancati, probabilmente la cosa più importante da sistemare immediatamente è la sensibilità cutanea e poi, ripristinata quella, potremo passare a trattare la rughetta d’espressione.

 

Come fare a capire quale inestetismo mina di più la bellezza del tuo viso e va trattato per primo?

 

Sarai curiosa di sapere come l’udito possa aiutarti a conoscere la tua pelle, vero?

 

Vorresti  capire quale inestetismo è il primo da trattare?

Semplice, dando ascolto alla consulenza di una specialista del settore estetico professionale. Ti aiuterà sicuramente a capire in maniera corretta i segnali che la tua pelle ti manda ogni giorno e a trattarli nel giusto ordine d’importanza .

 

Devi sapere che l’estetista studia la pelle e le sue funzioni ed è quindi preparata a individuare tutte le sue problematiche dando una correlazione agli inestetismi e capendo quale di questi può essere il più nocivo per il tuo viso.

 

Ma non finisce qui. 🧐

Infatti oltre ad essere preparata ed avere l’occhio “allenato” all’inestetismo, l’estetista si avvale anche dalla tecnologia!

 

Infatti, esistono speciali apparecchiature diagnostiche che  ci aiutano a capire la pelle anche dove l’occhio non può arrivare: grazie ad una microcamera si possono misurare parametri importantissimi come il grado d’idratazione delle pelle, l’elasticità, la sensibilità, il pH, il sebo, la produzione di collagene …e tanto altro ancora, insomma  un vero e proprio esame che non lascia spazio a dubbi o ipotesi e che ti permette di curare la causa dell’inestetismo e non solo gli effetti.

 

L’importante è trovare il vero problema e poi risolverlo.

 

 

 

 

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